Area Servizi Demografici

F.A.Q.

1. 
Quando si conclude il procedimento di cambio indirizzo/residenza, si riceve una comunicazione di conferma?
Se il procedimento di cambio abitazione /residenza, a seguito degli accertamenti anagrafici, ha avuto esito positivo, l’ufficio non manda alcuna comunicazione al dichiarante alla luce del principio del silenzio assenso. In caso contrario verrà inviato un invito a presentare all’Ufficio Anagrafe le proprie osservazioni e i propri chiarimenti. Se in seguito a questi anche i successivi accertamenti anagrafici  avranno esito negativo , il cambio di residenza verrà annullato e l’indirizzo del dichiarante ripristinato al precedente indirizzo di residenza. In questo caso ne verrà data comunicazione scritta.

 

2. In occasione del cambio indirizzo /residenza devo recarmi personalmente alla Motorizzazione civile per avere variazione di indirizzo sulla carta di circolazione? Viene aggiornata anche la patente?
No, l’Ufficio anagrafe inoltra telematicamente il dato relativo alla variazione di residenza e massimo nei successivo 180 giorni la Motorizzazione Civile provvede ad inviare il relativo adesivo con l’indirizzo aggiornato da apporre sul libretto di circolazione dei veicoli di proprietà.

 

3. Sono un avvocato/dipendente di una banca/assicurazione. Posso ricevere telefonicamente la conferma dell’indirizzo di un cittadino residente nel Comune di Ferno?
No, telefonicamente non è possibile fornire questo tipo di informazione. Sarà necessario inoltrare una richiesta tramite fax oppure per e-mail. Il relativo certificato viene rilasciato dietro pagamento dei relativi diritti di segreteria e imposta di bollo, salvo esenzioni.

 

4. Cosa devo fare affinchè venga cancellata una persona dal mio stato di famiglia in quanto non più residente al mio indirizzo?
Sarà sufficiente presente allo Sportello Anagrafe una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, che potrà essere inoltrata anche tramite fax o per e-mail, allegandovi copia di un documento di identità valido, dichiarando che la persona non risiede più all’indirizzo. Nel caso di effettiva irreperibilità l’Ufficio anagrafe provvederà alla cancellazione.

 

5. Mi è stato richiesto l’attestato di soggiorno permanente . Come faccio ad ottenerlo?
Dovrà recarsi presso lo Sportello Anagrafe presentando la richiesta di rilascio , sulla quale verrà applicata l’imposta di  bollo di Euro 16.00. Contestualmente sarà necessario che comprovi il possesso dei requisiti previsti, fornendo la relativa documentazione.

 

6. Quando dichiaro il cambio di indirizzo /residenza devo rifare anche la carta di identità?
No, la carta di identità rimane valida fino alla scadenza.

 

7. Presso di me lavora una badante. Come posso regolarizzarne la residenza? Viene inserita nel mio nucleo famigliare?
Trattandosi di rapporto di lavoro è possibile registrare la badante con la propria residenza , ma creando due nuclei famigliari separati. La badante dovrà recarsi allo sportello per la richiesta di residenza, portando permesso di soggiorno e passaporto.

 

8. In anagrafe posso effettuare la registrazione del passaggio di proprietà di autoveicoli?
L’ufficio Anagrafe garantisce l’autenticazione delle firma sul documento relativo alla vendita di beni mobili registrati. Per la registrazione del passaggio di proprietà è necessario rivolgersi al Pubblico Registro Automobilistico (PRA).

 

9. Sono un cittadino dell’Unione Europea residente nel Comune di Ferno. Posso votare?
Si, a seguito di richiesta di iscrizione nelle liste aggiunte per le elezioni del Sindaco e per le elezioni del Parlamento Europeo. Se invece risulta già iscritto nelle liste aggiunte del Comune di precedente iscrizione anagrafica, la nuova iscrizione sarà automatica.

 

10. Sono ricoverato in ospedale. Cosa devo fare per votare?
Deve presentare richiesta alla Direzione sanitaria della struttura presso la quale l’interessato è ricoverato, che consegnerà l’attestazione necessaria a votare.

 

11. In occasione delle votazioni non sarò presente. Avrò conseguenze se non voto?
No, non ci saranno conseguenze.

 

12. I 18 spazi delle tessera elettorale per apporre il timbro di avvenuta votazione sono tutti timbrati. Cosa devo fare?
Deve restituire la tessera completa all’Ufficio Elettorale che rilascia immediatamente la nuova.

 

13. Quanti testimoni servono per il matrimonio civile? Possono essere parenti?
I testimoni devono essere uno per ciascuno degli sposi, maggiori d’età, possono essere parenti ed essere anche cittadini stranieri, purchè parlino e capiscano la lingua italiana.

 

14. È possibile sposarsi con rito civile in un comune diverso da quello di residenza?
Si, previo accordo con il Comune presso il quale si vuole far celebrare il matrimonio. Infatti per le pubblicazioni di matrimonio c’è l’obbligo di effettuarle nel Comune di Residenza. Alla scadenza delle pubblicazioni l’Ufficiale di stato civile predisporrà apposita delega per la celebrazione in altro Comune.

 

15. Il matrimonio civile può essere celebrato da un nostro amico?
Si, il requisito richiesto è che la persona che celebra il matrimonio abbia i requisiti per essere eletto consigliere comunale.

 

16. Se ottengo la cittadinanza italiana , anche i miei figli la ottengono?
Si, ma solo i figli minorenni conviventi.

 

17. Quanti giorni di tempo ho per fare la denuncia di nascita e quali documenti devo portare?
La denuncia di nascita deve essere fatta entro 10 giorni dalla nascita. Per fare la denuncia è necessario presentare all’Ufficio di Stato civile del comune di nascita o di residenza di uno dei genitori l’attestazione di nascita rilasciata dall’ostetrica e i documenti di identità dei genitori (se i genitori sono coniugati la denuncia può essere fatta anche da un solo genitore) . In alternativa: entro tre giorni dalla nascita gli stessi documenti possono essere presentati alla Direzione sanitaria dell’Ospedale presso il quale madre e neonato sono ricoverati.

 

18. Non sono coniugata, come devo fare la denuncia di nascita?
Quando i genitori non sono coniugati, la denuncia può essere fatta o congiuntamente da entrambi i genitori (e in questo caso il/la bambino/a assume il cognome del padre) o solamente dalla madre (e in questo caso assume il cognome della madre).

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