Comunicato stampa esercitazione antiterrorismo a Ferno – 16 maggio 2019
Ferno (VA), 16 maggio 2019 – In data odierna si è conclusa un’ esercitazione di controterrorismo condottasi presso la scuola secondaria di primo grado “Benedetto Croce”, alle operazioni hanno partecipato gli uomini delle forze dell’ ordine, della Polizia Locale, della protezione civile ed i corpi speciali dell’ esercito, più precisamente il 9° reggimento d’ assalto paracadutisti “Col Moschin”.
L’ organizzazione di questo tipo di simulazioni è volta a verificare la prontezza operativa dei nostri reparti d’élite e dell’ apparato logistico che li supporta, in risposta ad una minaccia asimmetrica come può essere un attentatore asserragliato in una scuola.
Ogni singolo aspetto dell’ esercitazione è stato studiato nei minimi dettagli, nei prossimi paragrafi verrà esposto lo svolgersi degli eventi.
Ieri mattina un commando di terroristi, i cosiddetti “elementi ostili”, si sono infiltrati all’interno del plesso scolastico con conseguente sequestro di ostaggi, studenti e corpo insegnanti, inoltre hanno provveduto a collocare un ordigno ad alto potenziale al pian terreno dell’ edificio: una volta dato l’ allarme la macchina delle emergenze si è attivata subito, inviando sul posto squadre di negoziatori delle forze dell’ordine e soccorso sanitario.
Tempestiva è stata la risposta degli incursori che, giunti in loco, si sono coordinati con le altre forze, hanno provveduto a mettere in sicurezza il perimetro e ad allestire la centrale operativa.
Un tiratore scelto del “Nono” si è posizionato all’ interno del cortile antistante alla scuola e, protetto da debiti sistemi di camuffamento, ha fornito importanti informazioni ai colleghi sui movimenti dei sequestratori e degli ostaggi.
Questa mattina si è assistito al climax della tensione tra terroristi e forze dell’ordine: dopo un iniziale rilascio degli studenti tenuti in ostaggio, gli aguzzini, vedendo che i negoziatori non accondiscendevano alle loro richieste, hanno minacciato di uccidere un ostaggio ogni ora.
Al precipitare della situazione, l’autorità competente, che monitorava il corso degli eventi in tempo reale dalla centrale operativa, ha dato luce verde all’ intervento degli incursori.
Fattisi breccia dalle due entrate dell’ edificio, gli uomini delle forze speciali in pochissimi minuti hanno neutralizzato i terroristi esfiltrando poi gli ostaggi dalle scale antincendio, contemporaneamente una squadra cinofila K9 ha provveduto a bonificare il piano terra dall’ esplosivo.
Comunicato stampa redatto da Federico Calloni, studente di Relazioni Internazionali presso l’ Università di Milano.