Autentica di firma per passaggio di proprietà di veicoli

Descrizione del procedimento

Nel caso di cessione di un bene mobile registrato (autoveicoli, motocicli, barche, velivoli  ecc) la firma sul documento di vendita può essere autenticata anche presso  i servizi demografici. Il venditore del bene deve presentarsi all’anagrafe con un documento di identità in corso di validità, il certificato di proprietà e una marca da bollo da Euro 16,00. Il certificato di proprietà  dovrà  essere compilato correttamente indicando il prezzo di vendita e i dati esatti dell’acquirente (cognome, nome, data e luogo di nascita, residenza e codice fiscale). La firma del venditore dovrà essere effettuata solo alla presenza dell’ufficiale di anagrafe e non prima. Il cittadino impossibilitato fisicamente a muoversi  può chiedere l’autentica della firma a domicilio. Attenzione: per il passaggio effettivo di proprietà del veicolo  (intestazione, trascrizione e pagamento delle relative imposte) è necessario rivolgersi al Pubblico registro automobilistico (PRA) o presso gli uffici provinciali dell’ACI oppure presso un’agenzia di pratiche auto.

Informazioni utili

Se il certificato di proprietà compilato e autenticato non viene portato al PRA per la registrazione , il veicolo rimane intestato al vecchio proprietario . E’ importante quindi che il venditore si interessi di quanto originato in anagrafe completando la pratica presso la Motorizzazione o agenzie preposte.

L’ufficiale di anagrafe si limita ad autenticare la firma del venditore direttamente sul certificato di proprietà (la compilazione  negli appositi spazi è a cura dell’interessato). Se non si è sicuri di come si compila il certificato di proprietà, anche se questo sarebbe compito dell’interessato, si consiglia di compilarlo direttamente allo sportello seguendo i consigli dell’Ufficiale di anagrafe affinchè il certificato sia compilato correttamente.

 

Chi contattare

Termine di conclusione

Immediato.

Costi per l’utenza

Marca da bollo da Euro 16,00

Riferimenti normativi

Decreto legge 223/2006